Una «agorà» per Monteceneri

Con la pubblicazione del concorso di progettazione, la Fondazione Centro culturale Casa dei Landfogti, Monteceneri (costituita formalmente nel febbraio 2022) compie un deciso passo avanti verso la realizzazione del mandato che le è stato assegnato dal Consiglio comunale alla fine del 2020: conservare e rivalutare gli edifici, (ri-) animarli con esposizioni e farne un punto d’accesso alla conoscenza del territorio (di Monteceneri e della Valle del Vedeggio) e della sua storia.

Il concorso sarà pubblicato venerdì 31 maggio. In seguito, i Gruppi interdisciplinari di progettazione (GIP) dovranno presentare le loro proposte entro il 25 ottobre 2024. Dopo i lavori della Giuria, presieduta dall’arch. Cristiana Guerra, la scelta del progetto vincente e la loro esposizione al pubblico sono previste tra dicembre 2024 e gennaio 2025. Secondo il cronoprogramma della Fondazione e del Municipio, se non vi saranno intoppi, l’inaugurazione del nuovo Centro civico e culturale potrebbe essere, nel 2030, il regalo per il ventesimo compleanno di Monteceneri.

In attesa di conoscere il progetto vincitore, la Fondazione avvierà la ricerca di sussidi e contributi per la realizzazione del Centro culturale. Un primo importante sostegno è arrivato dall’avv. Luciano Cattaneo che ha assicurato il versamento di un milione di franchi.
Un generoso contributo con il quale Luciano Cattaneo desidera sottolineare e tramandare un forte «vincolo affettivo» con gli edifici che gli ricordano gli anni della sua gioventù quando erano abitati da suoi vicini parenti. In anni più recenti, i locali della Casa dei Landfogti hanno accolto - su iniziativa del Comune - l'esposizione di una sua collezione di quadri di artisti ticinesi.
A nome del Comune di Monteceneri e dei suoi abitanti (comprese le generazioni future), il Consiglio di Fondazione ringrazia Luciano Cattaneo per il suo contributo, si impegna per utilizzarlo al meglio ed anche a fare in modo che questa generosità sia riconosciuta e ricordata.